Tutti abbiamo un alimento preferito al quale facciamo fatica a dire di no, non è vero? Che si tratti di dolce o salato, la maggior parte di questi cibi sono accomunati da alcuni fattori: alta percentuale di sale, zucchero e grassi idrogenati.
Perché alcuni cibi creano dipendenza: la spiegazione
Ciò che spinge le persone al desiderio irrefrenabile di alcuni cibi è la loro composizione chimica ed organica. Le sostanze contenute all’interno di alcuni alimenti, una volta ingerite e processate, favoriscono la produzione della dopamina, il cosiddetto “ormone della felicità”. Questo neurotrasmettitore genera uno stato di benessere tale da spingerci a desiderare sempre di più quel determinato alimento.
5 alimenti che creano dipendenza
Nella top 5 dei cibi che creano dipendenza ci focalizziamo sugli alimenti di produzione industriale. Come potete immaginare, le lunghe scadenze dei cibi confezionati sono possibili solo attraverso l’uso di conservati e additivi artificiali. Vediamoli nel dettaglio:
· Pizza: contengono farine raffinate, additivi e conservanti. Oltre alla base, anche i condimenti contengono spesso ingredienti non di prima scelta.
· Patatine: che siano confezionate o fritte, una tira l’altra. Questo perché solitamente sono prodotte con oli vegetali di bassa qualità e ricoperte con molto sale.
· Cioccolato al latte: un quadratino di cioccolato al latte mette subito di buon umore, non è vero? Peccato che nelle tavolette di cioccolato al latte, di cacao che ne sia ben poco, al contrario dello zucchero che invece è sempre presenti in grandi quantità.
· Biscotti: tra gli alimenti più consumati per la prima colazione, il biscotto è simbolo per eccellenza del cibo che crea dipendenza. Il motivo è mix di sostanze che contiene come farine raffinate, zuccheri e grassi vegetali, senza contare eventuali farciture.
· Gelato: il gelato confezionato è così buono perché contiene tantissimo zucchero, proprio come i ghiaccioli alla frutta che di frutta ne hanno ben poca.
Detto ciò, non significa che questi alimenti devono essere completamente eliminati, ma essere consapevoli che a lungo andare il loro consumo compulsivo può favorire lo sviluppo di possibili patologie legati all’alimentazione come diabete, obesità e colesterolo.
Alimentazione sana ed equilibrata con la dott.ssa Fabiana Mucci. Riceve a Chieti Scalo
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