Latte e derivati: fanno davvero bene al nostro intestino?

Il latte vaccino e i suoi derivati come formaggi e yogurt sono considerati alimenti infiammatori. Vediamo insieme perché consumare latte e derivati non è sempre indicato.

latte e derivati

Lattosio e caseina nel latte: cosa devi sapere

Spesso si sente parlare di persone che non bevono più latte. Le motivazioni più comuni risiedono nella difficoltà digestiva e nei problemi intestinali.

Ciò che provoca questi disturbi è il lattosio, uno zucchero complesso contenuto all’interno di prodotti a base o derivati dal latte.

Oltre la presenza del lattosio, questi alimenti contengono anche caseina, ossia una proteina altamente infiammatoria. Per questo motivo, chi soffre di patologie infiammatorie dell’intestino come ad esempio colite, sindrome del colon irritabile o permeabilità intestinale, in fase acuta dovrebbe fare a meno del consumo di cibi contenti “latte e derivati”; successivamente invece è possibile reinserire piccole quantità nella dieta.

Negli anni inoltre sono stati effettuati anche alcuni studi sulla correlazione tra consumo della caseina e l’insorgenza di tumori, evidenziando una minor incidenza di casi nei Paesi Orientali nei quali il consumo di lattici è quasi pari a zero.

Dieta senza lattosio: ecco le fonti di calcio alternative

L’idea che il calcio sia contenuto esclusivamente all’interno dei lattici è ampiamente diffusa, ma in realtà non è così.

Esistono diversi alimenti di origine vegetale ricchi di calcio come verdure, legumi e frutta secca. Per fare alcuni esempi:

  • 100g di fagioli bianchi secchi contengono 135 mg di calcio
  • 100g di mandorle contengono 240 mg di calcio
  • 100g di sardine contengono 300mg di calcio

Chi ha l’esigenza o il desiderio di seguire una dieta priva di latte e derivati può quindi contare su valide alternative; meglio se organizzate e personalizzare all’interno di un piano alimentare su misura.

Dieta per intolleranti al lattosio a Chieti Scalo e Pescara

Chi non digerisce il latte, soffre di patologie infiammatorie oppure è allergico alla caseina deve prendersi cura del proprio organismo con diete specifiche a secondo dell’intolleranza o della patologia. Il primo passo per farlo è fissare un incontro gratuito presso il mio studio dietistico a Chieti.

Tra i servizi proposti trovate anche la possibilità di effettuare il test specifico per le intolleranze alimentari, mediante campione salivare.

Per qualsiasi informazione potete contattarmi al 347 1814254. Mi trovate anche su Facebook e Instagram!

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