Endometriosi e cibo: i benefici della dieta antinfiammatoria

Sai che 3 donne su 10 soffrono di endometriosi? Questa malattia cronica colpisce donne in età fertile provocando forti dolori mestruali, spasmi, sangue nelle urine o nelle feci, menopausa precoce, dolore durante i rapporti sessuali e nel 40% dei casi anche infertilità.

Ad oggi non esiste una cura, ma una diagnosi precoce e l’adozione di specifiche abitudini alimentari possono aiutare a favorire un benessere psico-fisico.

Endometriosi e cibo

Dieta antinfiammatoria per l’endometriosi: quali cibi prediligere e quali evitare

Per coloro che soffrono di endometriosi è consigliabile introdurre pian piano una dieta antinfiammatoria al fine di abbassare il livello di infiammazione nell’organismo:

  • Fase 1: ridurre l’infiammazione

In questo primo step è importante limitare il consumo di cibi che potrebbero irritare il colon perché soggetti a fermentazione (FODMAP – Fermentable Oligosaccharides Disaccharides Monosaccharides and Polyols).

Tra gli alimenti da prediligere troviamo: pesce, pollame biologico, uova, olio extravergine d’oliva, riso, quinoa, banane, frutti di bosco, kiwi, arance, zucca, rucola, carote, sedano rapa, zucchine, bietole, cicoria, latte vegetale e tisane.

  • Fase 2: ripristinare la flora batterica intestinale

La seconda fase ha come obiettivo quello di rafforzare i batteri “amici” della flora batterica. Per far questo è consigliabile introdurre cibi ricchi di antiossidanti e antinfiammatori.

Ad esempio, formaggio di capra, frutta a guscio come mandorle e nocciole, melanzane, peperoni, pomodori, broccoli, cavolfiori, fragole, melone, ananas, uva.

  • Fase 3: mantenimento

Una volta raggiunto il proprio equilibrio è opportuno preservarlo nel tempo attraverso una dieta ricca di prebiotici e probiotici.

In generale, il piano alimentare per la fase di mantenimento prevede il consumo di legumi decorticati, cereali senza glutine, pasta di grano duro, carni bianche, pesce e uova. Il consumo di pesce azzurro ricco di omega 3, ad esempio, promuove la produzione della prostaglandina PGE1 che riduce il livello di infiammazione addominale determinato dall’endometriosi.

Piano alimentare per l’endometriosi a Chieti Scalo

Per contrastare la sintomatologia dell’endometriosi è importante seguire un piano alimentare equilibrato e su misura di ogni donna. Nel mio studio dietistico a Chieti Scalo in Viale dell’Unita d’Italia 407, offro diversi servizi per favorire benessere dal punto di vista nutrizionale.

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