Alimentazione e glicemia: quando l’appetito è dovuto al calo glicemico

Vi capita mai di continuare ad avere fame anche dopo aver mangiato? In alcune persone, questa sensazione di appetito può essere una conseguenza del calo glicemico. Vediamo di cosa si tratta!

Calo glicemico: quando avviene e quali sono i sintomi più comuni

Dovete sapere che i livelli di zucchero nel sangue si alzano e si abbassano nelle prime due ore dopo il pasto. Infatti, i valori minimi si raggiungono a digiuno, come al mattino prima di fare colazione, mentre il picco glicemico è massimo dopo circa un’ora dai pasti. Questi fenomeni sono chiamati rispettivamente calo glicemico e picco glicemico.

Quando i livelli di zuccheri scendono in modo drastico (calo glicemico) possono manifestarsi i seguenti sintomi:

  • forte stanchezza
  • improvvisa sudorazione
  • senso di svenimento
  • debolezza
  • mal di testa
  • difficoltà di concentrazione

I sintomi dell’ipoglicemia non vanno sottovalutati, ma bisogna saperli riconoscere; quando si avvertono potete mangiare un cucchiaino di miele o un frutto per favorire l’innalzamento dei livelli di zucchero nel sangue.

Relazione tra fame e calo glicemico: cosa dicono gli studi 

Secondo uno studio inglese dell’università “King’s College London” i bruschi crolli dei livelli di zucchero nel sangue sono la causa del continuo senso di fame di alcune persone. Da quanto emerso, pare che questi soggetti siano più predisposti a consumare anche centinaia di calorie in più rispetto ad altri. Tra le conseguenze rilevanti figurano infatti problemi legati alla difficoltà di perdere peso e al controllo dell’appetito.

Dieta personalizzata contro l’ipoglicemia

Chi soffre di ipoglicemia è opportuno che segua una dieta bilanciata per prevenire possibili crisi ipoglicemiche durante la giornata. In generale si consiglia di:

  • consumare pasti a intervalli regolari di 3 ore (pasti principali + spuntini)
  • ad ogni pasto consumare cibi che contengano una piccola quantità di carboidrati. Dal punto di vista nutrizionale, infatti, le molecole che favorisco l’aumento della glicemia provengono anche dai carboidrati, oltre che dagli zuccheri.
  • abolire il consumo di alcolici

Se soffri di ipoglicemia e hai bisogno di un piano alimentare personalizzato prenota un incontro gratuito presso il mio studio dietistico a Chieti Scalo in Viale dell’Unita d’Italia 407.

Mi trovi anche su Facebook e Instagram!

Menu
×

Possibilità di consulenza online

× Consulenza Online