Alimentazione e reflusso gastroesofageo: consigli utili

Il reflusso gastroesofageo è un disturbo molto diffuso che può causare fastidi come rigurgito acido, difficoltà di deglutizione, dolore al petto e l’alitosi. Alimentazione e reflusso gastroesofageo vanno di pari passo perché la sua insorgenza può essere causata da diversi fattori, tra cui un tipo di alimentazione sbagliata o l’intolleranza ad alcuni alimenti.

Solo dopo aver individuato la causa del reflusso gastroesofageo, è possibile intervenire a livello terapeutico con una dieta specifica per migliorare lo stato di salute del paziente. Vediamo in che modo!

Alimentazione e reflusso gastroesofageo

La giusta alimentazione in caso di reflusso gastroesofageo

Come accennato, l’insorgenza del reflusso gastroesofageo può essere collegato al consumo di specifici alimenti che il nostro organismo non tollera.

Ogni individuo infatti ha una genetica diversa, ecco perché è sempre opportuno approfondire effettuando il test specifico per le intolleranze alimentari.

In questo modo è possibile personalizzare la scelta dei cibi che vanno bene per la patologia di reflusso di ogni singolo paziente.

In generale però, la dietoterapia per persone che soffrono di reflusso gastroesofageo comprende alimenti facilmente digeribili e che non provocano un’eccessiva produzione di succhi gastrici nello stomaco:

  • carne e pesce nello specifico carni bianche, pesce azzurro e uova
  • verdura fresca come broccoli, patate bollite, carote, fagioli, cavoli e piselli
  • cereali integrali come orzo, farro, pasta ricchi di fibre
  • frutta fresca come mele, pere, banane

Oltre al consumo, bisogna osservare anche il modo in cui vengono preparati e poi ingeriti i cibi consigliati in caso di reflusso gastroesofageo.

Ad, esempio, bisognerebbe preferire cotture a basse temperature o al vapore ed effettuare piccoli, ma frequenti pasti per evitare le abbuffate.

Reflusso gastroesofageo: quali cibi evitare

Tra i cibi non consigliati in caso di reflusso gastroesofageo ci sono in primis gli alimenti ricchi di grassi come carni rosse e formaggi. Anche le bevande gassate e ricche di caffeina, come i super alcolici sono da evitare.

Il motivo per cui sono sconsigliati è la loro lunga digestione. Infatti, permanendo nello stomaco per un tempo prolungato, favorisco un’eccessiva produzione di succhi gastrici.

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Come abbiamo detto, la dietoterapia è un’ottima alleata per chi soffre di reflusso gastroesofageo. La giusta alimentazione, infatti, insieme ad uno stile di vita equilibrato, aiuta ad alleviare i fastidi legati a questa problematica.

Nel mio studio studio dietistico a Chieti Scalo in Viale dell’Unità d’Italia, 407 è possibile effettuare anche il test Thema 01, specifico per le intolleranze alimentari.

Per qualsiasi informazione, è possibile contattarmi al 347 1814254.

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